Patricia Bath, madre dell’oftalmologia moderna
Ci ha lasciati poche settimane fa, non senza aver impresso un segno indelebile nella storia dell’oftalmologia moderna. Il suo nome è Patricia Bath, passata alla storia per aver rivoluzionato il modo di operare di cataratta. Ma non solo. Conosciamo più da vicino la storia di questa straordinaria scienziata contemporanea.
Biografia di Patricia Bath
Nata 76 anni fa ad Harlem, noto quartiere afroamericano di New York, Patricia Bath era figlia di una domestica e di un operaio. La sua estrazione umile non le ha impedito di vincere una borsa di studio e di accedere agli studi di Medicina presso la Howard University. Dopo la laurea in Medicina, Patricia comincia a lavorare a New York presso i consultori dei quartieri afroamericani. Proprio nel corso di queste prime esperienze lavorative, sviluppa una forte sensibilità verso le esigenze specifiche delle categorie più deboli e dei bambini. Categorie che, ad Harlem ma non solo, faticano ad avere accesso anche ai più comuni programmi di prevenzione. Trasferitasi in California, a Los Angeles, comincia a lavorare presso il Jules Stein Eye Institute dell’University of California, andando ben presto a ricoprire un ruolo di primo piano. La sua lunga carriera è stata costellata di grandi successi professionali ma anche animata dalla voglia di mettere in atto campagne di prevenzione e cura animate da un forte senso di altruismo. Alla base, il ricordo della sua infanzia ad Harlem, ed il desiderio di prendersi cura anche dei pazienti appartenenti alle categorie più svantaggiate.
Patricia Bath, la donna dei primati
Patricia Bath fa probabilmente parte di quel gruppo di donne che hanno segnato la storia dei loro settori di riferimento, ma che non hanno raggiunto una fama capace di trascendere il mondo degli addetti ai lavori. Eppure è stata davvero una donna dai grandissimi primati, anche in considerazione dell’epoca storica e del contesto sociale nel quale è cresciuta. Patricia Bath è stata infatti la prima donna afroamericana a raggiungere livelli altissimi in ambito medico e scientifico. A lei va anche il primato di essere stata il primo chirurgo afroamericano dell’Università della California. Patricia Bath è stata anche la fondatrice e la prima presidente dell’American Institute for The Prevention of Blindness.
Un primato sopra tutti: l’invenzione del LaserPhaco
Patricia Bath fu anche una grandissima inventrice, capace di tramutare le sue idee in dispositivi reali capaci di aiutare concretamente i pazienti. Tra queste invenzioni spicca il LaserPhaco, un eccezionale strumento laser capace di frantumare ed aspirare il cristallino opacizzato e di condurre con maggiore facilità l’intervento di rimozione della cataratta. Un’invenzione che, a suo tempo, ha spalancato le porte ad un nuovo modo di operare di cataratta.